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Esperienza

Di come solo una buona esperienza possa diventare un ritorno. 
Approcci sensoriali, cognitivi, emotivi, mediazione, engagement.

Ogni persona, con la propria complessità, di un luogo della cultura ha una personalissima esperienza cognitiva, ma prima ancora sensoriale, e perché no, anche emotiva.  
Questa sezione indaga alcuni dei molteplici approcci all'esperienza culturale, intercettandone tonalità e sfaccettature utili per rendere ogni esperienza l'occasione di un ritorno. Si parla di comunicazione, mediazione, engagement.

MAB

Partecipare culturalmente? È (ancora) un privilegio

Pratiche interculturali e comunitarie per superare un immaginario culturale dominante

Francesco Mannino analizza le barriere sociali e culturali che in Italia limitano l’accesso alla vita culturale e fanno percepire la cultura come uno spazio elitario, escludendo chi non ne padroneggia i codici. 

Oltre agli ostacoli fisici, economici o territoriali, pesano soprattutto segnali simbolici e rituali che fanno percepire la cultura come uno spazio elitario, escludendo chi non ne padroneggia i codici. L’immaginario culturale dominante, poco rappresentativo della diversità presente nel Paese, marginalizza storie e memorie di gruppi sottorappresentati, in particolare persone con background migratorio. Il testo presenta esempi di pratiche interculturali e comunitarie che riducono tali barriere rendendo musei e biblioteche luoghi condivisi e partecipati. Perché questi cambiamenti diventino strutturali, servono politiche di lungo periodo basate su governance partecipativa, pluralità linguistica e redistribuzione del potere culturale. La sfida finale è ridefinire il 'noi' della cultura italiana, riconoscendo la diversità come risorsa e condizione per una democrazia culturale più ampia.

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Glossario

Le parole dell'esperienza (accessibile) nei luoghi della cultura.

A

Attivismo

I musei, e le narrazioni che propongono, non possono essere né oggettive né neutrali: è partendo da questa consapevolezza che occorre ripensare il modo con il quale il patrimonio viene allestito, interpretato, comunicato. Auspichiamo che nella progettazione di mostre, musei e in generale negli spazi del vivere comune vengano considerati menti e corpi non conformi, scardinando l’idea di una 'norma' con la quale sono organizzati ancora ambienti ed eventi. 
Crediamo che musei, spazi espositivi e istituzioni culturali possono essere promotori essenziali di un cambiamento verso una società più equa. 

[Gruppo di Lavoro Accessibilità di ICOM Italia, 10 parole, 2024, a cura di Irene Balzani, Sofia Bilotta, Rosa Di Lecce, Irene Innocente, Federica Pascotto]

Attivismo

Attivismo
B

Benessere

L’apporto della cultura e dei musei nel miglioramento del benessere e della salute individuale e collettiva è ormai ampiamente riconosciuto. I musei possono avere un impatto positivo sul benessere psicologico e sulla salute mentale delle persone contribuendo a ridurre lo stress, stimolare la creatività, il pensiero critico e l’interazione sociale. 
Garantire un’ampia accessibilità (creando situazioni che favoriscono il comfort fisico, mentale ed emotivo dei visitatori) vuol dire pertanto anche contribuire a migliorare la salute in quanto fondamentale diritto dell'individuo della collettività. 

[Gruppo di Lavoro Accessibilità di ICOM Italia, 10 parole, 2024, a cura di Irene Balzani, Sofia Bilotta, Rosa Di Lecce, Irene Innocente, Federica Pascotto]

Benessere

Prato, Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci. Laboratorio di attivita espressive rivolto a persone con Parkinson negli spazi della mostra "Eccentrica", Dance Well.
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Area Download

Selezione di risorse, per la consultazione e il download, a tema "partecipazione e co-progettazione culturale".